Poppi Libera su promozione turistica: "L'amministrazione batta un colpo"

Dal 23 aprile al 1 maggio 2016, debutterà l’Ottantesima Mostra dell’Artigianato di Firenze, vetrina importante per tutto il nostro territorio ed il Casentino, di cui Poppi fa parte , cuore del Parco Nazionale con Badia Prataglia e confinante con la Valle del Savio e del Bidente. La presentazione dell’evento fatta dal sindaco Caleri è ambiziosa.

“Un nuovo modello di promozione del territorio delle quattro valli (Casentino, Valtiberina, Valle del Savio e del Bidente) il cui fulcro è la dorsale appenninica che corre tra il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, e il sistema dei Parchi della Valtiberina”.

Così, sempre il sindaco illustra il progetto di cui il Comune di Pratovecchio Stia, è capofila.

Quali sono i molteplici elementi condivisi tanto da poter parlare al mondo delle nostre ricchezze ambientali, artistiche, storiche e produttive?

Leggiamo che dal Casentino saranno presenti gli artigiani della Biennale del Ferro Battuto di Stia; momenti e spazi musicali con strumenti che potranno essere personalizzati per la fiera; il Museo della Lana con le aziende produttrici del Casentino; Bibbiena con il Museo Archeologico, gli sbandieratori, la rievocazione storica della Mea, il Centro Fotografico della fotografia d’autore, la compagnia teatrale NATA, le sue associazioni “Noi che Bibbiena” e “Casentino Selvaggio”.

Fine del Casentino.

Per le altre vallate colpisce per intuizione la scelta della Valtiberina con la presenza del Gruppo Storico “Rinascimento del Borgo”.

L’animazione, giustamente, è di esclusiva della Romagna.

Con speranza leggiamo dal comunicato stampa da poco trasmesso, che si stanno ancora definendo le partecipazioni.

Cari amici di Poppi, Assessori alla Cultura ed al Turismo, mettendo per un attimo da parte una sana invidia nel vedere il sindaco Caleri prenderci per mano, possiamo sperare di avere anche noi uno spazio in questo importante appuntamento?