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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Capolona

Piscina di Subbiano, interviene la giunta di Capolona: "Struttura comunale o consortile?"

Porta la firma dell'intera giunta comunale di Capolona la nota stampa diffusa in seguito al dibattito e all'uscita sulla stampa locale delle ultime notizie riguardanti la piscina di Subbiano. Ecco la presa di posizione dell'amministrazione di...

Porta la firma dell'intera giunta comunale di Capolona la nota stampa diffusa in seguito al dibattito e all'uscita sulla stampa locale delle ultime notizie riguardanti la piscina di Subbiano.

Ecco la presa di posizione dell'amministrazione di Capolona.

Abbiamo atteso alcune settimane invano, e ancora non ci è dato conoscere i motivi della mancata riapertura della Piscina Consortile.

Oggi, abbiamo appreso dalla stampa che la piscina sembra non essere più consortile, ma solo “comunale” (ovviamente di Subbiano). Solo errore di comunicazione?

Non si può pensare che le strutture consortili nel territorio di Subbiano siano “comunali”, mentre le strutture realizzate insieme nel territorio di Capolona siano “consortili” con il nome Subbiano prima di quello di Capolona (come, per es. la scuola media “G. Garibaldi”).

Durante l’estate sono stati eseguiti lavori grazie anche “ad una gestione virtuosa del bilancio” del Comune di Capolona che ha garantito la propria quota parte.

Dunque, in poche settimane è stata chiusa una scuola e, adesso, non viene riaperta per la stagione la Piscina Consortile di Capolona-Subbiano (in ordine alfabetico…).

Ogni giorno bambine e bambini e loro genitori, insieme agli allenatori ed altri addetti, sono costretti a “rimediare” degli spazi acqua in Arezzo e provincia.

La chiusura, senza alcuna motivazione e giustificazione soprattutto nei confronti dei tanti che frequentano a vario titolo la Piscina Consortile, è una sconfitta per tutti.

Per questa “sconfitta” il Comune di Capolona non è responsabile per nessuna ragione. Senza la piscina consortile siamo tutti un po’ più poveri. Il territorio non si “merita” questo.

In passato, anche a seguito del pronunciamento del Tar Toscana, abbiamo più volte sollecitato il Comune di Subbiano a tempestive operazioni per tenere aperta la Piscina e noi siamo sempre stati solleciti.

Con comunicazione del 30 giugno scorso, il Comune di Subbiano comunicava che era sua intenzione “procedere all’indizione di un bando d’impulso finalizzato a promuovere eventuali proposte in project finance ad iniziativa privata. Qualora non dovesse arrivare proposta si procederà all’indizione di un project finance di lungo periodo”.

Cosa sia successo da allora non ci è dato sapere.

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