Condannato per stalking non rispetta il divieto di avvicinamento alla sua ex: scatta l'obbligo di dimora
Il provvedimento del giudice è stato eseguito dai carabinieri di Bibbiena.
Era sottoposto ad un divieto di avvicinamento alla ex moglie in seguito ad alcune denunce per maltrattamenti, lesioni e minacce. Ma non lo ha rispettato e così si è visto inasprire la pena ai domiciliari. Progtagonista della vicenda è un 49enne del Casentino accusato di “stalking”;
L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex moglie, a causa delle ripetute denunce a lui imputate per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce. Gli episodi, risalenti dal settembre 2015 al mese di ottobre 2018, avevano determinato l’emissione, da parte del Gip del Tribunale di Arezzo del divieto di avvicinamento a meno di 200 metri dai luoghi frequentati dalla ex moglie.
Nonostante tale divieto l’uomo, non rassegnato alla fine della relazione, aveva violato in più di una circostanza l’obbligo e tali comportamenti, documentati dalla parte offesa e trasmessi all’Autorità Giudiziaria da parte dei Carabinieri di Bibbiena, hanno indotto il giudice ad inasprire considerevolmente la misura. Con l’adozione del provvedimento odierno l’uomo è stato sottoposto all’obbligo di dimora nel luogo del proprio domicilio e quindi ben lontano dai luoghi frequentati dalla vittima, con in aggiunta del divieto di uscire dalla propria abitazione nelle ore notturne.