Viveri e cibo per le famiglie bisognose: parte la raccolta viveri in tutti i market
L'iniziativa è promossa dall'associazione Casentino senza Frontiere
Tutto pronto per l'ottava edizione della raccolta viveri in Casentino.
Sabato 20 aprile, grazie al supporto logistico di Casentino senza Frontiere, volontari e cittadini daranno vita all'evento che si prefigge come scopo quello di dare supporto alle famiglie bisognose, alla casa famiglia di Emma a Farneta e alla casa famiglia del Kosovo.
Al fianco dell'esercito della solidarietà anche Adra e Caritas.
Chiunque desideri dare il proprio contributo potrà farlo all'interno dei maggiori supermercati del Casentino.
L’associazione Casentino senza Frontiere nasce nel 2014 grazie alla volontà di sette giovani e ad oggi conta oltre 50 volontari dai 18 ai 35 anni. Le attività principali riguardano il mondo della solidarietà e sono rivolte sia a realtà territoriali che non (Kosovo, Romania, Malawi, Ruanda).
I progetti principali sono: raccolta viveri, raccolta fondi che ha visto la costruzione di tre case per famiglie povere in Kosovo e una in Malawi.
I membri di Casentino senza Frontiere ogni anno portano viveri e beni di prima necessità nei territori del Kosovo e partecipano attivamente e personalmente in loco ad iniziative umanitarie.
“La raccolta viveri per noi è sempre un momento importante poiché prelude la consegna - spiega Monica Dinu - Come sempre la nostra azione parte dalla terra in cui siamo nati e va oltre i suoi confini portandoci lontano, talvolta lontanissimo. E ciò che portiamo in questi luoghi dove manca tutto non solo i viveri raccolti grazie alla solidarietà dei nostri conterranei, ma è il loro amore, la loro voglia di esserci anche con un piccolo significativo gesto di dono. I casentinesi hanno un cuore grande, ogni anno lo dimostrano ampiamente. Contiamo davvero di poter raccogliere tante cose che consegneremo personalmente nelle mani di coloro che hanno davvero bisogno”.