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Il centro storico diventa una galleria d'arte a cielo aperto

L'artista Mario Giacomelli ha donato all'amministrazione di Bibbiena la 18esima foto che arricchirà le mura delle strade cittadine

Lo scorso sabato il sindaco Filippo Vagnoli insieme all’assessore Francesca Nassini e al presidente FIAF ha inaugurato la 18esima foto del progetto promosso dal Centro Italiano Fotografia di Autore di Bibbiena “Bibbiena città della fotografia”. 

Il sogno di far diventare il centro storico di Bibbiena una vera e propria galleria a cielo aperto, maturato tra le mura antiche del Cifa,  adesso prende le forme di una concreta realtà.

Quella di Mario Giacomelli è infatti la diciottesima foto che costituirà il corpo di questo museo così esclusivo da rendere ancora più affascinanti le mura del centro. 

La particolarità di questa diciottesima foto è data dal fatto che il suo autore – Giacomelli - è stato uno dei fotografi italiani più conosciuti in ambito internazionale. Alcune delle sue immagini sono diventate delle vere e proprie icone, simbolo riconosciuto della ricerca fotografica italiana nel mondo.

Ma c’è dell’altro. Il museo sta prendendo forma grazie al generoso mecenatismo di molti imprenditori o privati del Casentino che hanno compreso la bellezza di questo progetto, ma anche la sua grandezza e il suo valore nel tempo. 

Questa 18esima foto è stata “donata” direttamente dall’amministrazione bibbienese guidata dal sindaco Vagnoli. Un gesto che lo stesso primo cittadino ha così commentato.

“Questo percorso intrapreso qualche anno fa sta realmente prendendo forma, non è solo “visibile”, ma anche “vivibile”. I nostri borghi e le loro mura sono diventati custodi di preziose opere d’arte che ognuno di noi e tutti i nostri ospiti, hanno il piacere e l’onore di ammirare e di respirare. La bellezza è qualcosa che arricchisce e che protegge. Ritengo che la bellezza sia, in sostanza, la migliore protezione verso la barbarie culturale e sociale, ma sia anche una sorta di “arca”, attraverso la quale riusciremo a salvare ciò che abbiamo. Sono molto soddisfatto, per aver deciso, insieme ai componenti della Giunta, di sostenere il percorso, adottando concretamente una delle foto. Il nostro sostegno al Cifa continua, vista l’importanza che la struttura riveste per il territorio, ma volevamo lasciare anche un nostro contributo speciale per questa progettualità”. 

L’assessore Francesca Nassini commenta:

Un museo a cielo aperto, qualcosa che raccoglie il meglio della fotografia a tutti i livelli è qualcosa di unico. Sono certa che questo progetto, una volta concluso, porterà fortuna a Bibbiena - che è già città della fotografia, avendo la sede del Cifa-  ma che lo diventerà in senso più vero, ottenendo un riconoscimento anche valoriale oltre che turistico se sapremo raccontarla al mondo. Su questo ci stiamo impegnando in più direzioni”. 

Le foto di autori famosi in tutto il mondo, quelli che hanno segnato la storia della fotografia stanno prendendo posto in strade, nicchie, punti della storia e della memoria, nel nostro vissuto quotidiano come tante porte verso i sogni, come tante sentinelle di bellezza. Bibbiena si sta trasformando e camminare tra i borghi adesso rappresenta non più un’azione quotidiana e routinaria, ma un’esperienza unica, come quella che si prova davanti ad un’opera d’arte famosa in un museo altrettanto conosciuto. A rendere possibile tutto questo il Centro Italiano di Fotografia d’Autore di Bibbiena, guidato dalla passione del suo presidente Roberto Rossi e dall’impegno dell’amministrazione. 

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